LIBRI DI ARGOMENTO FERROVIARIO
di
MAURIZIO PANCONESI


Autore di opere e saggi sulle Strade Ferrate Italiane



Via Ramedello 5/10 , 44040 Corporeno (FE) Tel./ Fax : 051 – 972121

E-mail : maurizio.panconesi@alice.it







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Maurizio Panconesi
La Direttissima Bologna – Firenze


Nell'aprile 2014 sono stati celebrati gli ottant’anni dalla costruzione della Direttissima Bologna – Prato, facente parte dell’importante direttrice Bologna - Firenze: per ricordare tale storico evento, è stata riproposta una rara pubblicazione, oggi dimenticata - come dimenticato è stato il suo realizzatore, l’Ingegner Enrico Marone, Direttore dei lavori della Direttissima dal 1915 al 1930 - un’opera edita nel 1935 in due volumi, l’uno di testo con foto, l’altro di tavole, realizzati all’epoca per meglio far comprendere quali e quante difficoltà fossero state affrontate nel corso della costruzione della gigantesca opera, descritte direttamente da Colui che ne era stato il loro principale esecutore, l’Ingegner Enrico Marone. La Pubblicazione, ripropone in Edizione Numerata la ristampa anastatica sia dello storico volume di testo originale con relativa documentazione fotografica, sia di buona parte delle tavole – contenute in un apposito Folder a parte - inerenti le tecniche di scavo, planimetrie a colori dei vari cantieri di Lagaro, Ca’ di Landino, Vernio, e dettagli costruttivi comprendendo anche la singolare Stazione delle Precedenze, realizzata a metà della Grande Galleria dell’Appennino. Tale riproposta anastatica dell’opera originale dell’Ingegner Marone, è preceduta da un’esauriente parte “introduttiva” di 110 pagine di Maurizio Panconesi, articolata in due corposi capitoli, che presenta sia le singolari Ferrovie di Servizio, realizzate appositamente per la costruzione della linea, sia le successive vicende che interessarono la Direttissima propriamente detta, dalla sua nascita ai giorni nostri, con i numerosi eventi di cui fu protagonista. Il Volume, realizzato in edizione numerata in formato A4, dispone di 264 pagine corredate da centinaia di fotografie e disegni. A motivo del suo grande interesse storico per le nostre Ferrovie, la Pubblicazione ha ottenuto il Patrocinio della Fondazione delle Ferrovie dello Stato, di cui di questa reca il logo su ogni singolo volume.


Al Volume si accompagna il Folder, sempre in formato A4, che in elegante custodia editoriale contiene sia 13 tavole e cartine a colori più volte ripiegate, sia un simpatico Album in A5 di 16 pagine, contenente un’ulteriore serie di immagini storiche e la riproduzione di locandine pubblicitarie d’epoca della Direttissima.

Il Volume, realizzato dall’Editore Artestampa di Modena, è in vendita al prezzo di copertina di 35 €, mentre il Folder – realizzato in tiratura limitatissima – ha un prezzo di 50 €.











Maurizio Panconesi
PORRETTANA IN TRIFASE
"PORRETTANA IN TRIFASE". (Testo + Album)


Testo.
Pubblicazione in A4 con 60 pagine a colori, che traccia la storia della Porrettana dalle sue origini fino ai tempi recenti, con la sua archeologia ferroviaria, i suoi aneddoti, i suoi misteri, le sue curiosità. Alle decine di immagini di questa prima parte della pubblicazione, segue una seconda parte fotografica, con 54 foto della Porrettana, da Bologna a Pistoia (e Firenze), scattate nella primavera/estate del 1927 in ogni stazione della Linea, con rotabili, impianti ed interni di sottostazioni con i relativi apparati tecnici.

Album. A tale pubblicazione è abbinata una seconda opera, consistente in un Album in formato A5, di 36 pagine a colori, che eccezionalmente riporta tutte le planimetrie della Bologna - Pistoia (da Borgo Panigale a Valdibrana), ciascuna riprodotta con la piantina dei vari binari, tronchini, raccordi industriali, ubicazione degli scambi, delle cabine, dei fabbricati, delle sottostazioni, ecc... riportando perfino i nomi e cognomi delle decine di ferrovieri che all'epoca (nel 1928, anno in cui venne realizzata) erano in servizio nelle varie stazioni ... e con la loro rispettiva mansione! (I nomi sono scritti a mano da colui che redasse il certosino lavoro!). Un documento unico, riprodotto dall'unico originale, realizzato a mano nel 1928, da un ignoto tecnico FS e casualmente ritrovato!

Testo ed Album, realizzati in tiratura limitatissima dall’Editore Artestampa, sono numerati progressivamente su ciascuna copia (uguale il numero del Testo con quello dell’Album!). Prezzo (Testo + Album): 32 €.





TECNICI FERROVIARI ITALIANI VITA E OPERE DAL 1839


La prima antologia con le biografie dei tecnici ed ingegneri italiani che contribuirono alla nascita ed allo sviluppo delle nostre Ferrovie
Un avvincente racconto, fatto di storie di uomini e di ferrovie.

Le vicende che portarono al sorgere delle prime strade ferrate, il lento e progressivo sviluppo delle linee e gli innumerevoli contributi che giunsero da parte di tecnici ed ingegneri, molti dei quali rinomati, ma con un corredo anche di figure oggi sconosciute e dimenticate: i loro studi, le difficoltà che incontrarono, l’eccezionale tenacia a volte richiesta dal loro impegno, i sacrifici … che in alcuni casi li condussero fino alla perdita della vita. Ci addentreremo insieme in altre epoche, in località a volte desolate, ritroveremo i momenti di sconforto e di grandezza di uomini che, spesso, si trovarono soli di fronte a decisioni fondamentali; ma ritroveremo anche figure conosciute o care ai nostri ricordi, per averne condiviso le scelte o solo perché il loro cammino si è intrecciato con il nostro, nella medesima epoca. Ma soprattutto, su queste pagine rivivremo la storia delle nostre Ferrovie attraverso le vicende dei loro tecnici e delle piccole o grandi aziende a cui spesso seppero dare vita, in un intreccio tra biografie e vicende societarie come mai effettuato fino ad oggi! La Ricerca ha carattere prevalentemente tecnico - biografico, illustrando la vita e l’attività di ingegneri e tecnici ferroviari, e riportando in alcuni casi, anche dichiarazioni od attestati sui ritrovati di cui essi furono gli artefici. Ma vi sono anche molti risvolti romantici, legati alla vita di quei personaggi che alle Ferrovie sovente vollero dedicare tutta la loro vita, sacrificando spesso anche affetti ed ogni altro interesse. L’opera contiene 150 profili di varia estensione, lunghi o brevi a secondo del personaggio illustrato. Di ciascuna figura – dove reperita – viene riportata la relativa foto. Vi sono anche capitoli introduttivi, come quello sulla Regia Scuola di Applicazione per Ingegneri di Torino, l’Istituto Sperimentale di Roma Trastevere, le prime Società ferroviarie, la nascita e sviluppo delle varie Aziende italiane costruttrici di materiale ferroviario e le loro realizzazioni, i particolari sulla vita dei tecnici nei cantieri durante la costruzione di una ferrovia, le vicende della Biblioteca Centrale FS, dell’Archivio Centrale FS, della Fototeca Centrale FS, ecc … strutture che costituirono la fucina dove si formarono e perfezionarono questi grandi tecnici del passato. Il Testo costituisce la più ampia fonte di notizie raccolte fino ad oggi su ingegneri e tecnici che fecero parte del panorama ferroviario italiano, costituendo una preziosa fonte di informazioni per eventuali approfondimenti sul tema.

Questi i titoli dei capitoli in cui è articolata la pubblicazione:

Premessa.
1848: La prima opera scientifica sulle ferrovie apparsa in Italia.
1859: Nasce la Regia Scuola di Applicazione degli Ingegneri di Torino.
1865 - 1905: le Compagnie Ferroviarie prima dell’avvento delle FS.
1882: Nasce l’Ufficio di progettazione ferroviaria di Firenze.
La prima locomotiva “fiorentina”.
I primi vent’anni di progettazione a Firenze.
Stipendi di fine 800.
… Nei cantieri di una ferrovia in costruzione.
Nascita dell’industria ferroviaria italiana.
1905: l’Istituto Sperimentale FS di Roma Trastevere.
1905: la Biblioteca Centrale, Fototeca Centrale e Archivio FS.
Ingegneri e Tecnici - (in ordine alfabetico).
Biografie.
Dirigenti FS dalle origini ad oggi.
Conclusione.

Un viaggio nella storia e nella scienza, nel mondo di idee ed invenzioni che cambiarono il nostro modo di viaggiare. Sono inoltre anche presenti le belle biografie di alcuni dei più amati produttori italiani di modelli in scala, da Pocher a Rossi, da Conti a Bisazza, ecc … L’Opera consiste prevalentemente in un testo, corredato da 9 tavole con immagini, per un totale di 152 pagine in formato di cm. 21 x 30, con suggestive copertine “d’epoca” plastificate a colori.

Prezzo: 30 €

Questi i nomi dei Tecnici dei quali è riportata la biografia.

Agazzi Saverio, Agudio Tommaso, Alzona Luigi, Angelini Armando, Angelini Ivo, Ansaldo Giovanni, Badoni Antonio, Badoni Giuseppe, Basevi Alessandro, Bazzaro Enrico, Bechi Gino, Belluzzo Giuseppe, Benetti Jacopo, Benni Antonio Stefano, Bermani Cesare, Bernabei Elio, Bertoldo Giuseppe, Besenzanica Ernesto, Besso Beniamino, Biadego Giovanni Battista, Bianchi Giuseppe, Bianchi Riccardo, Bianco Enrico, Bisazza Ottorino, Bona Bartolomeo, Bonazzelli Bruno, Bonelli Gaetano, Borelli Bartolomeo, Borgnini Secondo, Bottiglia Angelo, Branca Giovanni, Breda Ernesto, Breda Vincenzo Stefano, Briano Italo, Cajo Ausanio, Calabretta Antonino, Campiglio Ambrogio, Camposano Paolino, Candellero Callisto, Cantutti Ugo, Cappa Guglielmo, Cappelletto Antonio, Caprotti Arturo, Cardani Achille, Castigliano Alberto, Castinelli Ridolfo, Cattaneo Carlo, Cavallero Agostino, Ceconi Giacomo, Chiazzari De Torres Orazio, Ciocca Gaetano, Conti Pio, Corbellini Guido, Corini Felice, Cottrau Alfredo, Crosti Pietro, Crova Carlo Angelo Cuttica di Cassine Giuseppe, D’Esposito Giosué, De Chirico Evaristo, De Cornè Raffaele, Di Majo Franco, Di Raimondo Giovanni, Diatto Fratelli, Dogliotti Pietro, Doux Edoardo,Ehrenfreund Edilio, Fadda Stanislao, Favero Giovanni Battista, Ferrari Alfredo, Ferraris Luigi, Ferretti Alessandro, Franco Attilio, Frescot Cesare, Garneri Edoardo, Ghega Carlo, Giovanardi Giulio, Grandis Sebastiano, Grattoni Severino, Grismayer Egisto, Grondona Felice, Gualdi Eugenio, Jacini Stefano, Jacobini Oreste, Koenig Giovanni Klaus, Lanino Giuseppe, Lanino Pietro, Laviosa Alberto, Laviosa Vittorio, Loria Leonardo, Loria Mario, Mayer Lucio, Mallegori Pietro, Marone Enrico, Marro Giovanni Battista, Massa Mattia, Matteucci Carlo, Mazzoni Angiolo, Mazzucchetti Alessandro, Medail Giuseppe Francesco, Mengoni Giuseppe, Minucciani Gino, Moreno Ottavio, Muscolino Piero, Negrelli Luigi, Noale Andrea, Notari Mario, Oddone Cesare, Oliva Giuseppe, Olivetti Alberto, Paleocapa Pietro, Parvopassu Celso, Patchod Vittorio, Perilli Manlio, Pessione Giuseppe, Piaggio Rinaldo, Plancher Enrico, Pocher Arnaldo, Radini Tedeschi Cesare, Ranco Luigi, Ratti Gaetano, Richelmy Prospero, Rinaldi Rinaldo, Rissone Severo, Riva Enrico, Rizzi Luigi, Robert Giovanni, Romeo Nicola, Rossi Alessandro, Ruva Dionigi, Saccardo Marco, Saglio Roberto, Santanera Oreste, Sarti Giulio, Sciolette Guido, Segrè Claudio, Servettaz Giovanni, Signorile Giuseppe, Silvestri Girolamo, Silvestri Giovanni, Sobrero Ascanio, Sommeiller Germano, Spurgazzi Pietro, Tajani Filippo, Tosi Franco, Urbinati Mario, Valli Candido, Velani Luigi, Vicuna Giuseppe, Zara Giuseppe.





AERODINAMICA FERROVIARIA ITALIANA: IL MITO DELLA VELOCITA’


Record e primati tecnologici nell’evoluzione del design dei treni italiani in ottant’anni di storia (1889 – 1970)

L’opera consiste in due pubblicazioni: l’una, il Testo, di 152 pagine di cui 64 sono Tavole contenenti moltissime foto (in parte a colori) e disegni quotati, sull’Aerodinamica Ferroviaria Italiana, e l’altra, è la riproduzione dell’Album delle Automotrici con le sue 29 Tavole - raro cimelio edito nel 1942 - che riporta la successione fotografica di tali mezzi a partire dal 1925. Nel Testo base, viene descritta con dovizia di particolari l’evoluzione del design ferroviario italiano ad iniziare dal 1889 … una data non casuale, determinata da un evento che segnò il punto di demarcazione tra il “prima” ed il “dopo”. Nelle prime pagine, viene tracciata anche una panoramica di quanto avveniva all’estero, con esperienze a volte anche curiose. Alla descrizione dei primi mezzi di allora, e delle scelte che li motivarono, seguono poi – sempre accompagnati da un nutrito corredo di disegni quotati dell’epoca – le immagini dei primi esordi dell’aerodinamica sui binari italiani, esordi accompagnati a volte anche da soluzioni innovative e singolari o che, in altri casi, conferirono invece solo un aspetto “futuristico” per punte velocistiche che quei mezzi non avrebbero mai potuto raggiungere … Grande spazio viene dato anche ai numerosi rotabili prodotti dalle nostre Ferrovie nel Ventennio, mezzi finalmente accompagnati da uno studio della penetrazione nell’aria tramite le prime “gallerie del vento”, sorte appositamente per testare i frontali delle nuove locomotive aerodinamiche, littorine e locomotori, e delle quali raccontiamo la storia. Vengono inoltre riportate le impressioni ed i responsi del pubblico di allora, di quei primi utenti che ebbero modo di viaggiare sulle nuove littorine, mezzi moderni ed innovativi che stabilirono nuovi standard in fatto di velocità e comfort … specie sulle fino ad allora trascurate “secondarie”. La trattazione passa poi ad esaminare le singolari locomotive Franco, fin dai loro primi tentativi di cui riporteremo foto e disegni dei singolari, e spesso giganteschi, prototipi. Non mancano neppure, negli anni dell’Autarchia, le descrizioni delle nuove leghe leggere, prodotte da un noto costruttore nazionale di auto di lusso, nonché le sperimentazioni effettuate ricorrendo a carburanti alternativi che, in certi casi, ne condizionarono la stessa linea. Un accenno viene fatto poi per ricordare lo sconosciuto e sfortunato ATS (Auto Treno Salone), realizzato appositamente per il Capo del Governo, e del quale riporteremo per la PRIMA VOLTA GLI INTERNI - con foto a colori! - così come pure a colori, sono gli interni dell’ETS (Elettro Treno Salone), destinato anch’esso ai viaggi delle maggiori Personalità politiche di allora. La ricerca affronta successivamente i mitici Anni 50 e 60, con i nuovi mezzi che le FS introdussero sulla nostra Rete, accompagnati dalla citazione di curiosità, avvenimenti e figure dei grandi tecnici che li progettarono. La rassegna si conclude con gli Anni 70 e l’entrata in servizio dell’ETR 401, capostipite del gruppo 450. Le 2 pubblicazioni, l’una - il Testo - in formato A4 verticale, l’altra l’Album in A4 in orizzontale, sono racchiuse in una confezione in termoretraibile, con uscita ai primi di novembre; causa la limitatissima tiratura motivata dagli alti costi di stampa, le poche copie previste potranno essere reperite soltanto dietro preventiva richiesta, non essendo poi più disponibili in seguito, una volta esaurite. Coloro che vorranno acquisire tale ricerca, disporranno di un’opera mai realizzata prima, contenente in un'unica pubblicazione tutte le caratteristiche più peculiari di tutti i rotabili italiani che, fin dalle origini, ebbero una connotazione “aerodinamica”. Prezzo dell’opera (Testo + Album storico): 42 € + spese postali

Questi gli argomenti trattati:

1.Iconografia Ferroviaria
2.Locomotive a vapore
3.Primi modelli di automotrici ed elettromotrici
4.Trifasi
5.Automotrici a benzina ed a nafta – le littorine
6.Il problema dei passaggi a livello negli Anni 20/30 7.ATR 100
8.ATS: Autotreno-Salone
9.ETS: Elettrotreno-Salone. ALe 184
10.ETR 200
11.Automotrici Ansaldo a gasogeno ed OM a vapore
12.Autarchia e combustibili alternativi
13.Locomotive Franco carenate. Le prove di Tubize in Belgio
14.Locomotive carenate a vapore
15.Le gallerie del vento e le vasca idrodinamica di Guidonia
15.Locomotori elettrici
16.Elettromotrici
17.ALTn 444 – Belvedere
18.Settebello
19.Viaggiare negli Anni 50 …
20.TEE Breda
22.ALe 601
23.ETR 401/450 – Pendolino
24.Viaggio in mezzo secolo di Pubblicità ferroviaria italiana







Quella notte in cui la 690 volò giù dal salvamento: Piteccio, ore 5,40 del 14 Novembre 1915


Formato cm. 21 x 30, copertine plastificate a colori in cartoncino pesante martellato, 32 pagine in b/n su carta di pregio martellata, color giallo paglierino di pesante grammatura, per ricordare, ad ormai un secolo di distanza, il tragico deragliamento del Diretto notturno N.31 Milano – Roma. Nelle pagine interne, è riportata la cronaca dell’avvenimento ed il racconto del viaggio a bordo della 69029 del Deposito Locomotive di Bologna, locomotiva protagonista dell’incidente. Ma il maggior risalto viene dato all’ormai dimenticato fuochista, il cui nome ricorre spesso nelle pagine del testo, corredato dalle immagini della sua locomotiva, delle condizioni in cui finì in fondo al vallone di Piteccio e della dettagliata ricostruzione grafica dell’incidente, con le tante cause che contribuirono determinarlo … oltre ad alcune tacite omissioni di coloro che dovevano gestire la manutenzione della macchina: indiscrezioni non ufficiali postume queste ultime, raccolte dalla viva voce dei discendenti dei protagonisti! Molte le foto d’epoca ed attuali, che ritraggono la Porrettana nel tratto interessato dal disastro, con una parte conclusiva di 4 tavole a tutta pagina, disposte in orizzontale, tratte da antichi documenti di un secolo fa, che illustrano con ricchezza di finissimi dettagli, come si presentava all’epoca la linea - anche dal punto di vista tecnologico - in quegli ultimi 25 chilometri di discesa su Pistoia. Questa tratta rappresentò sicuramente quella più impegnativa dell’intera Pistoia – Bologna, e le tante vittime, specie tra il personale, che ne costellarono quei chilometri, in particolar modo tra la fine dell’800 ed i primi del 900, valgono ancora oggi purtroppo a testimoniarlo: per questo, oltre al nostro incidente, nell’opera ne vengono riportati alcuni altri, uno dei quali con la citazione perfino del nome di un oscuro giovane macchinista ventottenne, perito nel 1883 all’interno di una di quelle gallerie e la cui lapide, consunta dal tempo, abbiamo recentemente rinvenuta in uno sperduto cimitero della campagna pistoiese. La pubblicazione si ripropone, in sostanza, di ricordare quegli sfortunati uomini della rotaia i cui nomi sono andati dimenticati … e che vogliamo siano invece ricordati come gli oscuri eroi della Porrettana! Prezzo: 15 €







VAPORIERE E STRADE FERRATE: 1865 - 1890


Album nel formato di cm 42 x 30, contenente decine di bellissimi disegni quotati provenienti dai più bei trattati sull'argomento apparsi in Italia sul finire dell'ottocento. Finissime le immagini del 1889 che riproducono locomotive (straordinaria la riproduzione su tre tavole della 2-3-0 "Milano" della SFAI), la "Giovanna d'Arco", la Belpaire, le locomotive Henschel per tramvie a vapore, carrozze viaggiatori, vetture a due piani, bagagliai, vagoni merci, carri frigo, carri spazzaneve, numerose stazioni (splendida la planimetria dei binari della vecchia "Centrale" di Milano, (persino con l'ubicazione delle garitte per la manovra degli scambi), di Roma Termini, Monza, Varese, di molti altri impianti minori nel 1889. Delle officine ferroviarie di Torino, dello scalo di Novi S. Bovo, di Milano Sempione, dei segnali ed apparati di controllo, scali merce, rimesse, fabbricati di vari tipi, cabine per gli apparati centrali, tipi di passaggi a livello, piattaforme girevoli, rifornitori, antichi segnali a campana, Leopolder o Siemens & Halske, per stazioni e caselli, segnali fissi e mobili, colonnine idrauliche, varie tipologie di cessi di stazione, ferrovie a cremagliera con le relative macchine (Agudio per la Sassi-Superga, Fell, ecc.) funicolari (Vesuvio...), il treno speciale della Croce Rossa Italiana del 1881 ecc.

In fondo al volume, parzialmente sconfinando dal periodo oggetto della nostra trattazione, alcune tavole a colori con suggestivi e dettagliatissimi disegni, riportano le stazioni, i fabbricati accessori e gli impianti in stile liberty della linea Varese-Porto Ceresio, aperta nel 1894; le immagini sono state tratte dall'incredibile album, edito nell'anno 1900, dalla Società delle strade ferrate del Mediterraneo.

Al termine dell'album, la sezione descrittiva a corredo che illustra le relative immagini di ogni tavola. L'arco temporale "1865 - 1890" infine, precisa il periodo oggetto della trattazione. Un documento realizzato con la consueta, maniacale cura del più piccolo dettaglio, stampato ad alta definizione che non sarà più oggetto di successive ristampe.


54 pagine su cartoncino giallo anticato, di cui 38 tavole in B/N, 3 tavole a colori, 1 tavola di cm. 100 più volte ripiegata, contenente il treno reale del 1891. Ulteriori 12 pagine di testo, con la descrizione particolareggiata delle singole tavole, corredano l'opera.

Prezzo: 70 €

… E, all’interno dell’Album, la splendida tavola più volte ripiegata come l’originale a grande scala, riproducente il Treno Reale della Rete Adriatica prodotto da Klett nel 1891 su disegni dell’ing. Riva: un disegno quotato di estrema rarità, oggi assolutamente introvabile, che vi permetterà di ricostruire come viaggiava il Re Umberto I e la Regina Margherita sul finire dell’800; un documento che già da solo vi permetterà di arricchire la vostra biblioteca con un cimelio oggi assolutamente introvabile!





TRENO REALE

Una nuova ricerca storica, che colma una profonda lacuna nella storiografia ferroviaria italiana:

Un secolo di storia dei treni di Casa Savoia: 1854 – 1945

La nascita e le vicende del più prestigioso Treno Italiano, quello Reale legato a Casa Savoia, con i dettagliati disegni delle sue vetture e composizioni: i leggendari e raffinati convogli con cui i nostri Regnanti viaggiarono per circa un secolo. Rivivrete quegli anni lontani, dalla suggestiva cronaca della costruzione delle prime vetture in legno … create all’interno di una sconosciuta falegnameria piemontese nel 1853, agli ultimi viaggi a bordo delle raffinate vetture a cassa metallica della Fiat del 1929, realizzate in occasione delle nozze del Principe Umberto con la Principessa Maria Josè del Belgio. E tutto questo riportando i resoconti di quegli straordinari viaggi, effettuati in circostanze liete – come le numerose inaugurazioni di nuove linee del giovane Regno d’Italia – o meste, come i trasferimenti per l’assassinio di Umberto I a Monza od i terremoti di Reggio e Messina o della Marsica. Rari documenti accompagneranno l’esposizione, con disegni, spesso quotati, dei vari mezzi, con immagini in cui il Treno Reale compare ritratto, oltre ad una eccezionale successione (carrozze e bagagliai) che dal 1854, e poi per circa un secolo, entrarono nella composizione nei vari Treni Reali, fino al passaggio nel Convoglio Presidenziale. Una splendida tavola di circa 120 cm, più volte ripiegata al termine del volume, completerà l’opera con la sua straordinaria riproduzione del Treno Reale del 1891. Un’irripetibile documento del nostro passato ferroviario che, come nostra prassi, una volta esaurito, non verrà più riproposto. Prezzo ancora da stabilire.

… La splendida tavola più volte ripiegata nell’originale a grande scala, riproducente il Treno Reale della Rete Adriatica, prodotto da Klett nel 1891 su disegni dell’ing. Riva: un disegno quotato di estrema rarità, oggi assolutamente introvabile, che vi permetterà di ricostruire come viaggiava il Re Umberto I e la Regina Margherita sul finire dell’800; un documento che già da solo vi permetterà di arricchire la vostra biblioteca con un cimelio, personalmente ricercato per oltre trent’anni!








DA PISTOIA ALL'ABETONE IN CARTOLINA



La suggestiva storia di una strada appenninica con le sue vicende e curiosità, corredata da circa 300 tra cartoline e documenti d’epoca della fine 800 e dei primi del 900 - parte dei quali anche a colori - provenienti dalla raccolta privata del maggior collezionista di immagini sulla Montagna Pistoiese: un incredibile serie di struggenti istantanee, in gran parte inedite, su un mondo lontano ed ormai dimenticato, che torneranno a farci rivivere l’atmosfera delle prime traversate appenniniche a piedi, a dorso di mulo, a cavallo … fino all’epopea dei viaggi in diligenza (… con i relativi orari!) Resoconti di grandi viaggiatori e letterati tra 700 e primi del 900, accompagneranno le immagini con i loro straordinari resoconti di viaggio … per tornare a scalare quei monti un tempo rispettati e temuti, dove freddo, fame, ed incredibili livelli di precipitazioni nevose si accanivano sui primi, sparuti viandanti. Una pubblicazione che riassume, nelle sue oltre 140 pagine, le vicende di una strada e della vita che si svolse lungo di essa, tornando a raccontarci come si viveva tra 700 ed 800 sulla nostra Montagna, il sorgere di nuove attività … fino agli eventi lieti o tragici che vi ebbero luogo. Commuoventi poi le immagini inserite in alcuni capitoli, come gli antichi mestieri della Montagna Pistoiese o lo splendido “reportage” del 1904 – riportato su una rarissima serie di 12 cartoline – inerente una gita scolastica al Lago Scaffaiolo, così come la sua misurazione, effettuata nel 1903 da Silvio Govi, o l’inaugurazione del Rifugio CAI “Duca degli Abruzzi” nel 1902, immortalata in una suggestiva quanto introvabile cartolina. Un’opera che in seguito non verrà più riproposta, e che rappresenterà un raro compendio di quanto scritto e ritratto nel passato su questo splendido angolo del nostro Appennino: uno scrigno di rare testimonianze da conservare gelosamente nel nostro angolo dei ricordi più cari!

Formato cm. 21 x 30, copertine plastificate a colori, oltre 140 pagine con testo e foto anche a colori, corredate da cartine, planimetrie, orari dei servizi di diligenze postali e prime autocorriere, incisioni e disegni. Edizione a tiratura limitata. Prezzo: 45 €

Riportiamo qui solo alcuni degli innumerevoli argomenti trattati:

Antefatti storici
Antiche vicende sui “passaggi” dell’Appennino
La sfortunata Via Vandelli da Lucca a Modena
Le leggende
La strada dell’Abetone
Nascita di una strada
I termini, antichi cippi confinari
Le dogane granducali
Cronache di passaggi di personaggi celebri del passato
Aspetti e vicende di due secoli
I servizi di posta
L’antica Via dei remi
L’attività turistica
Il suggestivo progetto dell’Ingegner Farinati per la Valle delle Pozze
Le ghiacciaie dell’alta Valle del Reno
La lavorazione del ferro sulla Montagna Pistoiese
Modalità di trasporto
All’Abetone … in treno
Salendo da Pistoia lungo la Via Ximenes … (con storia delle varie località)
Teatro di competizioni sportive
Il Lago Scaffaiolo, leggendaria meta dell’escursionismo montano
Conclusione
Bibliografia








ALBUM
dei Tipi del Materiale Mobile. 1884
STRADE FERRATE MERIDIONALI



Ristampa dell’originale edito nel lontano 1884 dalle “Meridionali” e riproducente il parco rotabili della Società nelle sue oltre 80 tavole, con dettagliati disegni in scala 1:60 nel formato A4 in orizzontale, che riporta su un unico volume, sia le locomotive, che le carrozze, i bagagliai ed i carri merci che si trovavano in servizio sulle linee della Società … un anno prima della nascita della Rete Adriatica (1885). L’Album, in formato A4 in orizzontale, contiene oltre 80 tavole su cartoncino anticato color giallo paglierino ed è rilegato con copertine in cartone plastificato recanti gli originali fregi dell’epoca; rilegatura con viti passanti in ottone. Prezzo: 58 €








FERROVIA ALTO PISTOIESE
Album di ricordi di una piccola ferrovia di montagna



Album fotografico di 90 pagine con 230 immagini, alcune delle quali a colori, tratte da vecchie cartoline e foto sulla mai dimenticata Ferrovia Alto Pistoiese, Pracchia – Mammiano. Planimetrie, orari dal 1926 al 1965, istantanee mai viste finora, a corredo di un testo di diverse pagine che introduce la breve parabola storica di quella che fu una delle più suggestive ferrovie di montagna, ancor oggi rimpianta ad oltre quarant’anni dalla sua sconsiderata chiusura! Formato: cm. 30 x 21, in orizzontale, con copertine plastificate a colori, pagine interne su carta di pregio, rilegate con viti passanti in ottone. Edizione a tiratura limitata, con copie numerate progressivamente e firma autografa dell’autore su ciascuna copia. Prezzo al pubblico: 38 €








RACCONTI DI / DA VIAGGIO



- Formato cm. 16,5 x 10,5 , 88 pagine . Simpatico volumetto di racconti ferroviari, parte dei quali tratti da fatti veri, edito sullo stile delle pubblicazioni “Da leggere in ferrovia“ vendute ai viaggiatori nelle edicole delle stazioni sul finire dell’800. Nove racconti ambientati nel passato, a cavallo tra metà 800 e 900 (alcuni dei quali tratti da fatti realmente accaduti) stampati su carta anticata color paglierino, contribuiranno a ricreare l’atmosfera degli antichi viaggi in ferrovia. Prezzo: 6 €






PORRETTANA...memorie tra i monti.



Alla riscoperta dell’antica Strada Ferrata degli Appennini.
Formato cm. 25 x 19 , 300 pagine con circa 400 immagini ed una grande planimetria / profilo più volte ripiegata dell’intera linea come si presentava nel 1866 , all’indomani della sua apertura ( di cm. 70 di sviluppo ) . Un viaggio nel tempo che, percorrendo l’affascinante Porrettana dall’antica Stazione Maria Antonia di Firenze e toccando Pistoia, inizia, nel risalirne l’Appennino, a riportarne gli eventi e gli episodi, a volte anche curiosi, di cui essa fu protagonista nei suoi 150 anni di storia; ritroveremo, spesso celate tra i boschi o nel fondo di remote vallate, le testimonianze di archeologia ferroviaria di cui la Bologna – Pistoia fu riccamente dotata, e che ancora restano, ormai in rovina, a riaffermarne l’importanza avuta in un tempo ormai lontano: tracciati dimessi, cunicoli abbandonati, antichi pozzi di ventilazione teatro di oscure tragedie, resti di cantieri di metà Ottocento, ecc…, il tutto accompagnato da specifiche cartine d’epoca che ne permettono oggi l’individuazione da parte di chi volesse recarvisi per un’escursione alla ricerca del passato. Prezzo : 30 €




REGOLAMENTO PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI REALI.



Grazioso opuscoletto di poche pagine contenente i 16 articoli che regolavano dall’agosto 1889 la circolazione dei Treni Reali sulle linee della Rete Adriatica. Bella incisione d’epoca sulla copertina posteriore con il logo della R.A. Formato cm. 15,5 x 10, copertine e pagine interne in cartoncino color giallo paglierino. Prezzo : 2 €






IL TRENO CENTO ANNI FA A CENTO.



Edizione commemorativa dei 100 anni dall’arrivo della ferrovia a Cento. Nel formato A4 ( 21 x 29,7 cm.), con 145 immagini d’epoca a colori, il testo di 96 pagine illustra visivamente la genesi, la costruzione, l’esercizio ed il tramonto della linea realizzata dalla Società Veneta ormai 100 anni fa – era il 1909 – tra Ferrara e Cento, poi prolungata nel 1911 fino a San Giovanni in Persiceto e quindi, nel 1916, congiunta anche con Modena. Dopo un’introduzione storica di alcune pagine, un breve commento accompagna ogni singola immagine, soffermandosi nel riportare vicende, spesso curiose, il più spesso dimenticate, di uomini e mezzi che costruirono la storia della ferrovia nei suoi cinquant’anni di esercizio sul territorio fino al 1956. Prezzo al pubblico: 22,50 €






ALBUM delle LOCOMOTIVE delle STRADE FERRATE ROMANE edito nel 1878



N. 53 splendide tavole, dai finissimi disegni in scala 1: 50 che vi consentiranno di apprezzare perfino i più piccoli particolari…come le targhe – leggibili ! – delle case costruttrici, i numeri di fabbrica ed i singoli anni di costruzione ! Un Album eccezionale che riproduce i 53 gruppi di locomotive in servizio nel lontano 1878 lungo i binari di Lazio, Marche, Umbria ed Emilia. Un’occasione da non perdere per tornare a sognare viaggi lontani, sotto il fumo delle vaporiere delle “Romane”… 53 tavole + 1 grande tabella riassuntiva con il riepilogo di tutti i dati dei mezzi presentati. Formato: Album di cm. 42 x 30, in orizzontale, su carta di pregio e rilegatura con viti passanti in ottone. Ciascuna tavola potrà costituire una suggestiva immagine da incorniciare o comunque esporre. Copertine plastificate per una più agevole consultazione e miglior conservazione negli anni. Prezzo : 65 €






ALBUM DEI TIPI DEI BAGAGLIAI E DEI CARRI



Edito dalla Rete Adriatica nel 1887. Tutti i tipi di bagagliai e carri merci in servizio a quell’epoca lungo i binari della Rete Adriatica. 173 tavole nel formato di cm. 30 x 20, su cartoncino anticato, con schede estraibili singolarmente dall’Album. + Allegato storico, di 54 pagine, illustrato e nel medesimo formato. Prezzo (Album + Allegato storico): 82 €









ALBUM DEI TIPI DELLE CARROZZE.



Edito dalla Rete Adriatica nel 1887. Tutte le carrozze in servizio a quell’epoca lungo i binari della Rete Adriatica. Carrozze del Treno Reale costruito da Klett nel 1864/1866. 153 tavole nel formato di cm. 30 x 20, su cartoncino anticato, con schede estraibili singolarmente dall’Album. + Allegato storico, di 56 pagine, illustrato e nel medesimo formato. Prezzo (Album + Allegato storico): 76 €









ALBUM DEI TIPI DELLE LOCOMOTIVE E DEI TENDERS



Edito dalla Rete Adriatica nel 1887.Tutte le locomotive in servizio a quell’epoca lungo i binari della Rete Adriatica. 93 tavole nel formato di cm. 30 x 20, su cartoncino anticato, con schede estraibili singolarmente dall’Album. + Allegato storico, di 48 pagine, illustrato e nel medesimo formato. Prezzo (Album + Allegato storico): 55 €









ALBUM DEI TIPI DI MATERIALE ROTABILE FS
in costruzione nel 1905 - 1906.



Dalla ristampa del rarissimo ALBUM FS 1905, un documento finora mai visto… proponiamo: Locomotive, carrozze, bagagliai e carri in dettagliatissimi e raffinati disegni in scala 1:50 tratti dagli originali in scala 1: 30 !!! Disegni finissimi ricchi di dettagli mai visti … riportati in un ALBUM di 59 tavole in formato A3 in orizzontale (cm. 42 x 30) con singole tavole estraibili, unite con viti passanti in ottone : un’occasione unica per venire in possesso dei progetti originali, opera dell’Ufficio Studi e Collaudi di Firenze, dei primi rotabili FS che sarebbero entrati in servizio nel 1905 / 1906. Interni mai visti di carrozze in stile Liberty, riprodotti con tantissimi particolari…perfino portacenere, plafoniere e quadri alle pareti! Un “pezzo” di storia ferroviaria da non perdere poiché le copie saranno realizzate in numero esiguo proprio per dar modo ai loro acquirenti di possedere un documento unico, di grande valore storico, già raro oggi ma destinato in breve tempo a divenire introvabile!


Nulla di simile è stato mai proposto fino ad oggi. L’Album sarà corredato da un Allegato storico dal titolo: FERROVIE DELLO STATO: IL PRIMO ANNO DI ESERCIZIO 1905 – 1906. IL NUOVO MATERIALE ROTABILE di ben 66 pagine, corredato da disegni e tabelle, che illustrerà la situazione dell’inizio della nuova gestione di Stato, ed in particolar modo dei nuovi rotabili. In esso verrà esposta la storia dei nuovi mezzi in via di introduzione, gli indirizzi tecnici seguiti, la consistenza del parco rotabili (locomotive, carrozze e carri) con le relative date di costruzione, le sperimentazioni lungo le linee a mezzo della nuova carrozza dinamometrica ereditata dalla Rete Adriatica di cui forniremo la cronaca dettagliata delle prime corse effettuate dalla 64001 tra il novembre 1907 e l’aprile 1908, ad un secolo esatto di distanza! Verrà trattato anche il riassetto dei grandi impianti (Torino, Milano, Genova, Venezia, Bologna, Roma, Napoli, Palermo), i nuovi Regolamenti, le innovative norme per la nuova marcatura provvisoria e definitiva delle locomotive, l’armamento, il segnalamento, la lotta alla malaria sulle linee del Sud, gli impianti fissi. Inoltre un’interessante elenco di tutte le ferrovie private esistenti al 1° luglio 1906, con le relative società gerenti e sedi di esercizio. A corredo dell’esposizione, lo storico, inedito resoconto sul primo anno di esercizio FS illustrato dall’Ing. Riccardo Bianchi, primo Direttore Generale delle FS, presentato in Parlamento al Ministro Gianturco il 15 novembre 1906. Una pagina di storia poco nota e mai approfondita, resa possibile dall’occasionale ritrovamento di volumi inerenti l’esercizio ferroviario dei primi anni, facenti parte dell’archivio privato di un senatore del Regno d’Italia dell’epoca e rimasti celati fino ad oggi nella sua biblioteca. Quanto avreste voluto sapere su questo periodo e mai avete trovato.



Questo l’elenco dei disegni dei rotabili presenti nello splendido ALBUM, molti delle quali, per la loro estensione, riportati su due tavole consecutive! Prezzo dell’Album + Allegato storico : 85 €.







DISASTRI FERROVIARI
Cronache dal 1815 degli incidenti sulle strada ferrate.



Storia dei disastri sulle strade ferrate. La prima cronistoria di oltre 477 incidenti ferroviari, grandi e piccoli, sulle linee di tutto il mondo, con particolare attenzione a quelle italiane (con oltre 340 incidenti). Nel testo sono riportate le varie località in cui ebbero luogo con le relative date, le dettagliate descrizioni degli eventi con le cause che li determinarono e le conseguenze che ne derivarono, oltre ai tipi di mezzi coinvolti dove ne è stata possibile l’identificazione. Epici disastri, a partire dai primi, limitati sinistri dell’800, in una successione che ha inizio dal 1815 in Inghilterra per giungere fino ai nostri giorni. La cronistoria è preceduta da alcuni capitoli relativi sia all’ evoluzione delle tecniche costruttive dei rotabili, sia alla classificazione delle diverse tipologie di incidenti e, più in generale, a tutto quanto si è sempre accompagnato, nella suggestione collettiva, a tali tragici eventi: a tale proposito, per completare l’argomento, un breve paragrafo sarà anche dedicato alle presunte “presenze” nei luoghi teatro di tali funesti avvenimenti (…alcune anche salite recentemente all’onore delle cronache…). Formato A4, con 152 pagine arricchite da un DVD con 457 immagini, copertine plastificate a colori. Un testo indispensabile per quanti desiderino risalire ai vari avvenimenti che ebbero luogo sui binari, specialmente italiani: scorrendo queste pagine, tornerete a rivivere piccole e grandi tragedie del passato, comportamenti eroici e circostanze sfortunate, riportate all’attenzione del lettore grazie alla consultazione di centinaia di resoconti antichi (fin dall’800) e recenti … potendo riscoprire avvenimenti sconosciuti o forse soltanto dimenticati. Prezzo al pubblico (libro + DVD) : 36 euro.




ALBUM DELLE LOCOMOTIVE SFAI DEL 1876



Il primo Album delle Locomotive stampato in Italia, riprodotto nel suo formato originario di cm. 42 x 30 ! Dal recentissimo e casuale reperimento dell’antico Album delle Locomotive della Società delle Strade Ferrate dell’Alta Italia nella sua prima edizione originale dell’ 1 luglio 1876, riproponiamo fedelmente l’opera originaria, nel formato di cm. 42 x 30, con 64 tavole ( 3 tavole preliminari con tabelle e testo, oltre a 61 tavole riproducenti i disegni quotati e le singole caratteristiche dei vari modelli di locomotive in esercizio sulle linee dell’ Alta Italia nel 1876). Stampa su carta anticata di pregio, con 3 viti passanti in ottone e copertine scomponibili plastificate su entrambi i lati. Un documento di estremo interesse per risalire ai mezzi in servizio a quell’epoca di quella che fu la Società ferroviaria più efficiente del secolo XIX sull’intero territorio nazionale. Un’opera che si colloca preliminarmente ai precedenti Album SFR del 1878, RA del 1884 ed FS del 1905/1906 già realizzati, integrando ed arricchendo il percorso storico sulle nostre principali amministrazioni ferroviarie del passato. Come sempre, farà parte della confezione l’Allegato Storico, che ne costituisce l’indispensabile testo di corredo, con decine di pagine, dati, tabelle, immagini, regolamenti, per ricostruire e meglio conoscere quel periodo (1865-1885) forse immeritatamente dimenticato. Prezzo dell’opera 85 €.




QUANDO, LUNGO IL RENO, FISCHIAVANO LE VAPORIERE

La Ferrara - Cento - Modena della Società Veneta e la Tramvia Bologna - Pieve di Cento

Formato cm 21 x 30 , copertina rigida in fintapelle con titoli in oro + sovracoperta , 150 pagine , 200 foto molte delle quali a colori . Storia di due ferrovie minori della Bassa Emiliana con i loro suggestivi ricordi raccolti in un raffinato volume di grande formato . La linea della Società Veneta che collegava Modena con Ferrara passando per Cento con le vicende che portarono alla sua costruzione ed al successivo esercizio , i rotabili che la percorsero , la vita della gente della rotaia a bordo dei mezzi e nei caselli disseminati nelle campagne della Bassa Emiliana . Nella seconda parte del libro , la storia della più antica Tramvia Bologna – Pieve di Cento , con il suo curioso esercizio da piccola “secondaria “ che faceva sì che le sue piccole vaporiere dovessero spesso gareggiare con carri e carrozze a cavalli delle vicine “provinciali” che affiancavano per buona parte la linea . Numerosi documenti dell’epoca , foto , vecchie planimetrie oltre ad una corposa serie di orari riguardanti entrambe le ferrovie concludono l’elegante volume di cui restano disponibili ancora soltanto poche copie . Scomparse le due linee da circa mezzo secolo , il testo ne comprende anche la ricognizione sul territorio alla riscoperta di ciò che ancora oggi ne resta. Ultime copie Prezzo al pubblico : 30 €


PORRETTANA PERDUTA


Alla riscoperta , tra monti e valli , delle antiche testimonianze di archeologia ferroviaria lungo la leggendaria Strada Ferrata degli Appennini CD-Rom con 22 immagini d’epoca risalenti al 1859-1864 , 56 foto a colori ritraenti opere di archeologia ferroviaria , 3 tavole tecniche , 30 cartine schematiche con itinerari , 30 dettagliate schede storiche esplicative dei siti citati . Il primo Cd-rom di archeologia ferroviaria ! Tra le montagne dell‘Appennino alla ricerca di antichi pozzi di ventilazione ,tratti di tracciati abbandonati , cunicoli , gallerie , ponti abbandonati . Prezzo al pubblico : 20 €


PORRETTANA senza FUMO


Storia , curiosità ed aneddoti di una linea senza tempo Edizione speciale per il 75° di elettrificazione in corrente trifase della linea Bologna – Porretta - Pistoia ( Porrettana ) Formato cm 21 x 30 , 96 pagine , 30 grandi foto d’epoca inedite risalenti agli anni dell’elettrificazione , 28 orari dal 1864 ad oggi , planimetria della stazione di Pistoia nel 1902 , planimetria e profilo del più antico progetto della linea risalente al 1839 con una lunga esposizione di come si viveva in ferrovia alla fine dell’800. In allegato , la ristampa anastatica dagli originali di n. 3 grandi tavole / poster , riproducenti :
- LA LOCOMOTIVA A VAPORE RA 3701 ALL’ESPOSIZIONE DI PARIGI DEL 1900 ( cm 70 x 30 )
- LA CARTINA DELLE STRADE FERRATE ITALIANE NEL 1887 ( cm 38 x 29 )
- LA CARTINA DELLA RETE ELETTRICA PRIMARIA PER L’ALIMENTAZIONE FERROVIARIA NEL 1927 ( cm 45 x 37 ) . Prezzo al pubblico : 20 €


LA DIRETTISSIMA DEGLI APPENNINI

La linea Bologna – Prato e le sue Ferrovie di servizio


Formato cm 19 x 25 , copertina rigida plastificata a colori , 200 pagine , 150 foto + planimetrie degli impianti delle Ferrovie di servizio sui due versanti della Grande Galleria dell’Appennino. La prima opera veramente completa e dettagliata sulla storia di questa importantissima linea degli Anni Trenta . L’epica epopea della costruzione e dell’attivazione della nuova Transappenninica che a partire dal 1934 subentrò alla suggestiva ma ormai insufficiente Porrettana . Oltre 50 pagine sono dedicate all’esercizio delle piccole ferrovie di servizio un tempo esistenti sui due versanti . Completano la trattazione il particolareggiato resoconto di storici avvenimenti che vi ebbero luogo come il primato mondiale di velocità dell’ETR 212 nel 1939 , i tristi anni della guerra ed i nuovi , promettenti traguardi della Ricostruzione . Prezzo al pubblico : 20 €


PRESENTE E PASSATO TRA GLI APPENNINI

Alta valle del Reno e Badia a Taona


Formato cm 21 x 15 , 160 pagine , 48 illustrazioni . Eventi storici , attività economiche e modi di vita nei secoli passati lungo la Valle del Reno tra Ponte della Venturina e Pracchia toccando anche località minori quali Pontepetri e l’Orsigna : l’affascinante e sconosciuta storia di questi territori da sempre di confine tra Toscana ed Emilia , la cui economia fu legata fondamentalmente alla ricchezza di acque e boschi e , successivamente , al passaggio della ferrovia Porrettana e della strada militare Pracchia - Ponte della Venturina . La povera , iniziale economia legata a carbonaie e ghiacciaie cui subentrò , con la ferrovia , quella turistico-alberghiera . La vita in questa vallata al tempo della grandiosa costruzione della ferrovia Bologna – Pistoia , costellata dagli assalti delle bande di briganti locali alle diligenze postali che trasportavano , tra il 1858 ed il 1864 , le paghe degli operai impiegati nella costruzione della nuova strada ferrata . Al termine , una vasta appendice sulla millenaria ed ancor oggi misteriosa Abbazia di Fontana Taona , risalente all’epoca longobarda e che sorgeva lungo il remoto tracciato medievale di valico che univa Pistoia con Bologna . Prezzo al pubblico : 14 €


LE FERROVIE DI PIO IX

Nascita , sviluppo e tramonto delle Strade Ferrate dello Stato Pontificio ( 1846 – 1870 )


Una pubblicazione frutto di pazienti e lunghe ricerche in archivi pubblici e privati che finalmente fornisce un’affresco esauriente ed approfondito di quelle che furono le prime strade ferrate dello Stato Pontificio volute da Pio IX . Vicende , eventi storici , aneddoti sulle prime ferrovie del Lazio , Umbria , Marche ed Emilia-Romagna , molte delle quali completate soltanto dopo l’avvento del Regno d’Italia .Una pagina poco nota della storia ferroviaria italiana . Un capitolo è dedicato alla breve parabola delle tre splendide vetture donate nel 1859 al Papa dalle due società Pio Latina e Pio Centrale . Completano la pubblicazione , una raccolta dei primi decreti pontifici con le normative inerenti alla costruzione ed al futuro esercizio delle linee , riproduzioni di documenti e bellissime incisioni con scorci delle prime stazioni , locomotive e vagoni degli anni dal 1856 al 1862 , la storia della più breve ferrovia del mondo – la Ferrovia del Vaticano –aperta nel 1934 , e la descrizione dei due soli altri viaggi effettuati da pontefici in treno (Giovanni XXIII a Loreto nel 1962 e Giovanni Paolo II ad Assisi recentemente) . 350 pagine , oltre 250 illustrazioni con foto a colori ed in b/n , disegni , incisioni e planimetrie di linee e stazioni oltre alla grande pianta , più volte ripiegata , della lunghezza di circa 90 cm. , della vecchia Stazione Termini di Roma come si presentava nel 1890 . L’opera rappresenta una vera enciclopedia di notizie relativamente a tutte le linee sorte negli anni dell’Unità d’Italia nel Centro della Penisola . Prezzo al pubblico : 30 €


100 Anni di FS … sulla Porrettana


Fascicolo rievocativo del secolo di esercizio della linea Porrettana sotto la gestione delle Ferrovie dello Stato. Formato cm. 21 x 15 , 16 pagine illustrate con foto d’epoca , un antico orario del 1904 , tabelle con la progressiva immatricolazione , anno dopo anno , a partire dal 1849 , dei mezzi ( locomotive , carrozze e vagoni )che sarebbero andati a costituire il successivo parco rotabili delle Ferrovie dello Stato nel 1905 . Elegante copertina in cartoncino martellato beige riportante , sul fronte , la suggestiva incisione dell’antico viadotto di Piteccio della Porrettana oltre all’originario logo , in stile Liberty, delle FS nel 1905 ; sul retro di copertina , è invece riprodotta la splendida cartina del 1913 del Leoni , riproducente, in una dettagliatissima scala , le Strade Ferrate della Toscana ( e tutte le linee private allora ivi esistenti) in quell’anno: un documento raro ed assai interessante per risalire alle tante linee di allora … oggi scomparse . Il testo infine si arricchisce del lungo resoconto dei viaggi effettuati a bordo di macchine a vapore sulla Bologna – Pistoia da un vecchio “muso nero” negli Anni Venti , tratto dalla corrispondenza privata da lui avuta , oltre vent’anni fa , con l’autore . Prezzo al pubblico : 6 €


FUMO : L’ANTICO SPETTRO DELLE GALLERIE

Storia della trazione a vapore in galleria lungo la Porrettana .


Formato cm. 21 X 30 . Testo + Album . - Testo di 100 pagine con copertine a colori contenente 70 illustrazioni di vario formato. Nel Testo viene tracciato un ritratto storico di quello che fu il difficile servizio a vapore lungo le gallerie del tratto da Pistoia a Pracchia della Porrettana . Alcuni degli argomenti esposti : la Porrettana dei primi anni , i pozzi per la ventilazione naturale delle gallerie , l’aggravarsi del problema del fumo negli anni ’80 dell’Ottocento , macchinisti e fuochisti di fine Secolo XIX, successione degli espedienti e dei tentativi sperimentati o posti in atto fino al 1894 , l’avvento della ventilazione artificiale delle gallerie , i precedenti sulla Rete Italiana , il primo esperimento del 1894 sulla Porrettana dell’Ingegner Marco Saccardo , la definitiva adozione nel 1901 dei suoi ventilatori centrifughi nei tre principali trafori della Pistoia – Pracchia , la dinamica del fumo , lo specifico Regolamento FS per la ventilazione delle gallerie del Valico Pistoiese , la conversione al trifase nel 1927 e la definitiva scomparsa del fumo , archeologia ferroviaria con quanto oggi resta di quegli impianti .


ALBUM


- Album in orizzontale di circa 52 pagine ( cm. 21 x 30) con oltre 30 splendide tavole a piena pagina tratte dalla rarissima pubblicazione edita nel 1908 illustrante il funzionamento degli impianti di ventilazione dell’Ingegner Saccardo collocati nelle tre maggiori gallerie lungo il Valico Pistoiese: planimetrie , viste , sezioni , centinaia di particolari che fanno finalmente luce su una pagina sconosciuta dell’esercizio ferroviario a vapore sulla Pistoia – Pracchia . Una bella tavola illustra anche , con le relative quote , le suggestive trincee di Vignacci e Castagno realizzate in precedenza dalla SFAI nel 1881: un ottimo spunto anche per modellististi per riprodurre diorami della Porrettana dei primi del Novecento . Sulla copertina esterna dell’Album è riportato lo splendido logo della Rete Adriatica con la “ ruota alata “ . Prezzo (Testo + album) 33 €





PUBBLICAZIONI ESAURITE E NON PIU' DISPONIBILI


Cara Porrettana


La linea Bologna -Pistoia tra storia e leggenda. Pontenuovo Ed.Bologna , 1982 . 200 pagine , 180 illustrazioni + 3 tavole interne più volte ripiegate con tracciati ed andamenti degli scavi dei principali pozzi.Primo libro pubblicato sulla storia della Porrettana con una appendice sulla Ferrovia Alto Pistoiese (FAP). Pubblicata in 2 edizioni per complessive 4.000 copie .







Cara Faentina


La linea Faenza - Marradi - Fiesole - Firenze e la sua storia . Pontenuovo Ed.Bologna , 1986 , 160 pagine , 150 illustrazioni . Prima opera sulla storia della originaria linea Faentina fino alla sua distruzione bellica . Appendice sul Tramway elettrico di Fiesole . Pubblicata in 2 edizioni per complessive 2.000 copie .







Il Binario Racconta


Storie di treni e di ferrovieri . Pontenuovo Ed.Bologna , 1990 , 158 pagine con molte illustrazioni anche a colori con incisioni di locomotive sulla testata di ogni pagina . Dodici racconti tratti da fatti veridici ambientati dal 1845 al 1981 . Pubblicato in 1.000 copie .







Porrettana Trekking


Ricognizione storica lungo le antiche vie di servizio della strada ferrata Pracchia - Pistoia . Edi.Libra.Ed. Firenze , 1992 , 200 pagine con molte foto e disegni d'epoca + 32 immagini a colori delle località più significative incontrate lungo gli itinerari . Pubblicata in 2.000 copie .







Strada ferrata Porrettana


Strada Ferrata Porrettana : Come si viaggiava nel Passato sulla Bologna - Pistoia . La Vaporiera , Cento , 1997 , 96 pagine con 60 illustrazioni. Pubblicata in sole 300 copie numerate a mano e firmate singolarmente dall'autore Allegati all'opera : 1) Panorama della Strada Ferrata degli Appennini ( vista a "volo d'uccello" dell'intera linea da Firenze a Bologna ) della lunghezza di 320 cm.( Ristampa dall'originale del 1864 ) 2) Descrizione della linea ( Ristampa dell'opuscoletto originale di 16 pagine del 1864 a corredo del suddetto Panorama ) 3) Poster con il disegno del 1866 ( Ristampa ) del Viadotto di Piteccio 4) Quattro stampine d'epoca riproducenti antiche incisioni che ritraggono la linea















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